Si è svolta stamane, in occasione del World Maritime Day di International Maritime Organization – IMO, nella splendida cornice di Palazzo San Giorgio a Genova la presentazione del libro di Wista Italy “Donne sul ponte di comando”, che racconta le storie delle professioniste italiane nel settore marittimo e l’evoluzione della loro associazione.
L’evento si collocava all’interno del flash mob letterario svoltosi in simultanea in undici porti nazionali, e al Monaco Yacht Show iniziato ieri, per celebrare i 30 anni dalla nascita di Wista Italy.
Wista Italy è la sezione italiana della Women International Shipping and Trading Association e fu fondata proprio a Genova nel 1994 per volere di cinque donne pioniere del cluster marittimo. L’associazione, che svolge anche un ruolo di interlocutore con le istituzioni, si propone di incoraggiare e sostenere una significativa presenza delle donne negli organi decisionali dello shipping, pubblici e privati.
Durante l’evento, che ha visto la partecipazione fra gli altri di Caterina Cerrini, Daniela Fara, Paola Vidotto, Alberta Frondoni e altre rappresentanti di Wista Italy, sono stati toccati temi come la formazione professionale, la valorizzazione del talento femminile e la collaborazione con le altre associazioni e istituzioni.
Alla tavola rotonda moderata dal giornalista Fabio Pozzo (La Stampa) hanno partecipato anche Alessandro Ferrari (Assiterminal), Stephane Codeluppi (Costa Crociere), Massimiliano Giglio (Assagenti) e Alberto Scala (PL Ferrari), che hanno discusso della presenza femminile all’interno delle rispettive aziende e dell’efficacia, e dell’opportunità, dello strumento delle “quote rosa”.
Filo conduttore del libro “Donne sul ponte di comando”, edito da Mursia, è l’audacia, il coraggio e la determinazione che ha portato le donne ad affermare la loro presenza nel mondo marittimo in maniera sempre più decisiva.
Attraverso le testimonianze di chi ha vissuto in prima persona le difficoltà di emergere in un settore prevalentemente maschile, il libro si propone di valorizzare l’empowerment femminile nel mondo marittimo e ispirare altre donne a sognare in grande, forti del loro valore e della loro competenza e con il valore aggiunto della gentilezza e delle soft skill che le contraddistinguono.
USCLAC-UNCDIM-SMACD-CASCODI, che da sempre si batte per una maggiore presenza di donne nelle professioni legate al mare e che con Wista Italy ha collaborato in diverse occasioni, era presente all’evento.