NEWSLETTER N.2/2025
USCLAC-UNCDIM-SMACD-CASCODI
FEBBRAIO 2025
Le trattative sindacali
Partiamo con gli aggiornamenti sui tavoli sindacali partecipati da USCLAC-UNCDIM-SMACD a febbraio 2025:
- Compagnia Italiana di navigazione (CIN): Il 21 febbraio una delegazione del sindacato ha incontrato la società, che ha illustrato l’attuale situazione della flotta, composta da cinque navi operative nel 2025. La società ha confermato che la fusione Moby-CIN sarà completata, come previsto dal concordato, entro la fine dell’anno. Durante l’incontro si è discusso della situazione relativa ai comandanti, direttori di macchina e primi ufficiali in CRL in forza presso CIN. Per i direttori di macchina e i primi ufficiali, il numero è risultato adeguato alle necessità, mentre per i comandanti si sono valutate diverse soluzioni per distribuire equamente i periodi d’imbarco, garantendo un impiego minimo di 5/6 mesi complessivi nel corso del 2025. Il verbale della riunione con i dettagli è disponibile sul sito
- Liberty Lines S.p.A.: il sindacato è in attesa di convocazione per continuare la discussione relativa al rinnovo della CIA.
- Caronte & Tourist: Il sindacato segue con attenzione la protesta dei lavoratori e, a tal proposito, ha reiterato la precedente richiesta di partecipare al prossimo incontro con il MIT.
- Saipem: su convocazione di Confitarma, il 28 febbraio si è tenuto un incontro in via telematica con la società, durante il quale è stato illustrato nel dettaglio il progetto di fusione tra Saipem e SubSea7, che porterà alla nascita della nuova società Saipem7. A questo primo incontro ne seguirà almeno un altro prima di giugno, mese in cui è previsto l’atto formale di avvio del processo di fusione. Su specifica richiesta la Società, ha rassicurato che non ci saranno ripercussioni occupazionali per il personale italiano attualmente in forza, che manterrà i contratti in essere.
Arruolamento marittimi, si torna alla procedura semplificata
Una buona notizia per i lavoratori marittimi.
A gennaio avevamo parlato dell’incontro della delegazione del sindacato USCLAC-UNCDIM-SMACD presso la Capitaneria di Porto di Genova con l’ammiraglio Piero Pellizzari, direttore marittimo della Liguria.
In quella occasione si era discusso della mancata proroga della norma introdotta dall’articolo 103-bis del decreto-legge n. 18/2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 27/2020, che semplificava i processi di arruolamento dei marittimi in Italia consentendo a comandanti, armatori o procuratori di ingaggiare direttamente i lavoratori.
Il rischio era che dal 1 gennaio 2025, non essendo stata estesa la proroga, si tornasse alla normativa pre-Covid, con lunghe file di marittimi in coda presso le capitanerie di porto di tutta Italia per completare il procedimento necessario all’imbarco.
Ebbene è arrivata invece la notizia che la norma che semplifica queste procedure è stata prorogata a tutto il 2025, con grande soddisfazione di tutto il cluster marittimo per una decisione che aiuta la sburocratizzazione del settore.
Il sindacato plaude certamente alla novità, ma si augura che questa normativa ora diventi stabile e non più “appesa” a rinnovi annuali che rischiano di lasciare periodicamente nell’incertezza lavoratori e compagnie.
L’impegno di USCLAC-UNCDIM-SMACD quindi sarà quello di fare pressione sui legislatori per rendere definitiva un provvedimento che ha dato dimostrazione di funzionalità al mondo del lavoro marittimo.
Convegno A.ma.di. e premio San Giorgio
Il sindacato a febbraio ha partecipato a due eventi di rilievo
Il primo è stato workshop “Sicurezza e responsabilità a bordo degli yacht” organizzato il 18 febbraio a Palazzo San Giorgio a Genova dalla testata Super Yacht 24, che ha riportato l’attenzione sui temi della sicurezza e della tutela di comandanti e marittimi, cari al sindacato.
Il convegno è stato organizzato in collaborazione con A.ma.di., l’associazione marittimi del diporto presieduta dal comandante Paolo Blaffard, che quest’anno compie 30 anni di attività.
Si è parlato di gestione del rischio incendi a bordo degli yacht, operazioni di recupero e salvataggio con relativi costi e attribuzione di responsabilità legale, assicurazioni a bordo per equipaggi e ospiti e altre tematiche come titoli professionali e sicurezza.
Per USCLAC-UNCDIM-SMACD erano presenti il comandante Emanuele Bergamini, il presidente UNCDIM Gianni Badino e i responsabili del settore diporto Enrico Neri e Marco Pardini, i quali sono intervenuti sul tema delle coperture assicurative e della tutela legale di comandanti e marittimi del diporto, su cui il sindacato può fornire supporto ed esperienza.
Complimenti ad A.ma.di. per il suo anniversario!
Venerdì 21 febbraio il Collegio capitani di lungo corso e macchina, presieduto dal comandante Giovanni Lettich, ha organizzato invece la cerimonia annuale di consegna del Premio San Giorgio, che dal 1967 intende dare riconoscimento agli studenti più brillanti dell’omonimo istituto tecnico nautico di Genova e che quest’anno ha premiato anche il Cavaliere del lavoro Ugo Salerno, presidente di Rina Spa, per la sua carriera.
Una delegazione del sindacato USCLAC-UNCDIM-CMACD presieduta dal comandante Guido Schiappacasse era presente all’evento.
Il team USCLAC-UNCDIM-SMACD-CASCODI all’evento A.ma.di.
Fondo Cas.co.di. per scopi socio-assistenziali
La Cassa di assistenza dei comandanti e direttori di macchina a febbraio ha rimborsato agli associati diverse spese sanitarie non coperte dalla polizza assicurativa, rientranti nel budget stabilito per il 2024.
I rimborsi hanno incluso, ad esempio, trattamenti per figli a carico affetti da gravi patologie, acquisto di presidi medici specialistici, spese di viaggio per visite o terapie relative a situazioni particolarmente gravi e impattanti.
Il sindacato, attraverso la cassa, è sempre aperto a valutare segnalazioni riguardanti casi di necessità su cui i propri associati hanno bisogno di supporto.