NEWSLETTER N. 4 /2021
USCLAC-UNCDIM-SMACD
APRILE 2021
Una tornata di accordi sindacali
E’ stato un mese molto attivo sul fronte dell’attività sindacale vera e propria, ecco una sintesi dei principali tavoli gestiti da USCLAC-UNCDIM-SMACD ad aprile:
- Siglato accordo di secondo livello con Carbofin valido fino a fine 2023, che prevede fra l’altro periodi di imbarco per comandanti e direttori di macchina fino a 4 mesi, prorogabili di altri 30 giorni e riducibili fino a 30 giorni e la sottoscrizione di polizza assicurativa per gli ufficiali
- Siglato accordo di secondo livello con Liberty Lines, anch’esso valido fino a fine 2023, che prevede anche premi di risultati da 600 a 1.500 €/anno
- Iniziate la trattative con Gnv e Laziomar per il rinnovo dell’accordo aziendale di secondo livello
- Sollecitata anche Saipem per l’avvio della trattativa sul rinnovo dell’accordo aziendale di secondo livello
I rappresentanti del sindacato stanno ovviamente seguendo l’evolversi della vicenda Moby-CIN-Tirrenia, fornendo supporto ed assistenza ai marittimi coinvolti.
La gasiera ”Alessandro Volta” di Carbofin- dal sito aziendale
Rinnovo certificati post-Brexit
Nella scorsa newsletter avevamo accennato al problema del rilascio e del rinnovo dei certificati di competenza del MCA per i marittimi a seguito all’uscita della Gran Bretagna dalla Ue, questione della quale si era interessato USCLAC-UNCDIM-SMACD sollecitando il Comando Generale delle Capitanerie di Porto.
La novità è che per risolvere la faccenda si è mosso anche il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili (in particolare la Direzione generale per la vigilanza sulle autorità di sistema portuale e il trasporto marittimo) che ha deciso di riconoscere unilateralmente i certificati emessi dalle autorità del Regno Unito.
Gli uffici italiani pertanto potranno riprendere le attività di emissione e rinnovo dei riconoscimenti per i certificati di competenza prodotti dalle autorità britanniche.
Vaccinazione anti-Covid per i marittimi
Prosegue anche la battaglia per accelerare il più possibile le vaccinazioni anti-Covid per i lavoratori marittimi, un elemento fondamentale per garantire la continuità di lavoro a tutti.
USCLAC-UNCDIM-SMACD ha firmato una lettera congiunta con Confitarma ed Assarmatori chiedendo ai ministeri e alle autorità competenti di prevedere procedure ad hoc per la vaccinazione dei marittimi presso gli USMAF/SASN (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera/Servizi Assistenza Sanitaria Naviganti) e procedere velocemente all’implementazione dei sistemi informatici del SASN per garantire ai marittimi il diritto all’accesso alla vaccinazione anti-Covid.