L’ottava edizione del forum “Shipowners and Shipbuildings” si è tenuta il 28 maggio a Genova e ha riempito l’auditorium dell’Acquario di addetti ai lavori del settore dello shipping.
L’evento, organizzato da Il Secolo XIX-The Meditelegraph, ha toccato aspetti importanti come i nuovi carburanti green e i sistemi di propulsione, l’elettrificazione delle banchine, la nuova Diga di Genova e il trasporto sostenibile.
A portare l’attenzione su un tema centrale, e su cui da sempre si batte il sindacato, è stato l’intervento dell’ammiraglio Pietro Pellizzari, direttore marittimo della Liguria e comandante del porto di Genova per la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera.
Pellizzari infatti ha insistito sulla necessità di avere marittimi preparati e formati, in grado di gestire e governare adeguatamente l’asset principale attorno al quale ruota il mondo dello shipping, e cioè la nave. Questo è tanto più importante soprattutto in questa fase di transizione, in cui persistono ancora incertezze su tecnologie e soluzioni per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità posti dalle normative internazionali, in primis l’IMO.
Al forum sono intervenuti anche il presidente di Assarmatori Stefano Messina, il senior VP di Costa Crociere Roberto Alberti, l’amministratore delegato del Cetena Massimo Debenedetti, il senior director Marine excellence del Rina Andrea Cogliolo, il CEO del gruppo Cosulich Timothy Cosulich ed altri relatori di aziende come Wartsila e Bper.
Una delegazione di USCLAC-UNCDIM-SMACD-CASCODI ha seguito i lavori, con il comandante Guido Schiappacasse e Matteo Schiappacasse che segue gli eventi di settore.