I comandanti del diporto e il gap colmato
Martedì 23 aprile a palazzo San Giorgio a Genova si è tenuta quarta edizione del forum del giornale online Superyacht 24 intitolata “Super yacht: il meglio del Made in Italy a confronto”.
Molte le tematiche di attualità trattate dai relatori in due tavole rotonde, in primis il crescente ruolo e prestigio dei comandanti italiani del diporto, che oggi hanno colmato del tutto il gap un tempo esistente con i colleghi del mondo anglosassone.
Resta ancora molto da fare sulla formazione degli equipaggi, sul maggiore coordinamento fra comandanti, designer e cantieri e soprattutto sull’attrattività della carriera nel diporto, è stato sottolineato dai comandanti italiani, ma l’impegno dei nostri professionisti è massimo.
Le prospettive del settore della nautica di alto livello sono incoraggianti, anche alla luce dell’incremento previsto del numero degli yacht della flotta mondiale, che renderà necessario altrettanto personale qualificato.
In rappresentanza del sindacato USCLAC-UNCDIM-SMACD-CASCODI al forum sono intervenuti il comandante Enrico Neri e il comandante Marco Pardini, responsabile della sezione diporto.
E voi siete d’accordo su quanto emerso in questo evento? Quanti di voi lavorano nel diporto?
Il Comandante Marco Pardini ed Enrico Neri 23 Aprile 2024 Genova