NEWSLETTER N.10
USCLAC-UNCDIM-SMACD-CASCODI
OTTOBRE 2022
Le trattative sindacali
Anche ottobre è stato un mese di notevole attività sindacale, ecco gli aggiornamenti sui tavoli partecipati da USCLAC-UNCDIM-SMACD:
- con BluFerries è stato raggiunto un accordo di massima riguardo al rinnovo del contratto integrativo aziendale, l’accordo verrà ratificato nelle prossime settimane.
- con BluJet il 26 ottobre si è tenuto un incontro conoscitivo durante il quale il sindacato ha concordato di presentare nei prossimi giorni le richieste per iniziare la trattativa per rinnovo del contratto di secondo livello
- continua non senza difficoltà la discussione per raggiungere un accordo con Caronte & Tourist. Al momento USCLAC-UNCDIM-SMACD non ha ratificato quanto invece già approvato e sottoscritto da altre sigle sindacali
- Con la divisione Rimorchiatori di Moby il 19 ottobre si è discusso di varie problematiche, l’armatore ha preso atto delle richieste del sindacato in merito alle quali sarà a breve fissata una nuova riunione
- a Caremar è stato richiesto un incontro per avviare un confronto sul rinnovo della CIA, da tenersi a novembre
- con Liberty Lines durante l’incontro tecnico del 12 ottobre è stata chiesta l’applicazione della direttiva europea 2003/88 CE, in base alla quale si ritiene che la pausa giornaliera destinata al pranzo, considerato l’obbligo di reperibilità del personale, non può che costituire orario di lavoro. Il sindacato ha chiesto la modifica dell’art.7 e che le ore pasto in turnistica vengano retribuite come orario normale di lavoro, la discussione è tuttora in corso
- con Saipem come da verbale d’incontro del 9 agosto il sindacato è in attesa di convocazione per aprire un tavolo di confronto volto ad accertare i carichi di lavoro di comandanti e direttori di macchina dei mezzi offshore che operano nel settore wind farm.
- con Laziomar continuano le trattative per il rinnovo del contratto integrativo aziendale
- con OLT Offshore/FSRU Toscana è iniziata la discussione per il rinnovo del contratto integrativo aziendale, il sindacato prevede di raggiungere un accordo in breve tempo
Nave FSRU Toscana – foto da sito OLT Offshore
Partito da Messina il “road show” di USCLAC-UNCDIM-SMACD
Lo scorso 26 ottobre USCLAC-UNCDIM-SMACD ha organizzato un incontro presso l’hotel Royal Palace di Messina volto a presentare il sindacato ai marittimi della zona.
Ai lavoratori sono stati illustrati nel dettaglio i servizi erogati agli associati, dalla tutela contrattualistica alla consulenza legale e fiscale, alla copertura assicurativa garantita dalle polizze Cas.co.di.
L’appuntamento ha visto una forte partecipazione di marittimi, tutti molto interessati, e l’intento è di ripetere a breve altri incontri analoghi in diversi porti italiani, mantenendo lo stesso format.
Vi terremo aggiornati sui prossimi incontri a calendario, ai quali si sta già lavorando.
Un momento dell’incontro di Messina
Il ritorno del ministero del Mare
Fra le novità del Governo appena insediato c’è anche l’istituzione di un “Ministero per le politiche del Mare e per il Sud”, al cui vertice è stato posto il ministro Sebastiano “Nello” Musumeci, già presidente della Regione Sicilia.
Al momento in cui redigiamo questa newsletter non è ancora chiaro quali saranno le effettive competenze di questo nuovo ministero, dal momento che il Ministero per le Infrastrutture e le Mobilità Sostenibili, con a capo Matteo Salvini, è stato mantenuto.
In ogni caso il sindacato USCLAC-UNCDIM-SMACD si augura che il chiaro segnale di una maggiore attenzione al settore marittimo da parte delle istituzioni si traduca poi in atti concreti da parte delle istituzioni.
Anche con i nuovi rappresentanti istituzionali il sindacato porterà naturalmente avanti le proprie battaglie, a cominciare dal riconoscimento del lavoro marittimo come “usurante” e dal diritto di voto per i marittimi.